Proprio ieri si è disputata la seconda partita del trofeo minibasket Aquilotti. Gli “squaletti” hanno incntrato una delle squadre più esperte presenti nel girone, gli amici di Fiumefreddo, moltissimi dei quali nati nel 2004 e nel loro bagaglio di esperienze anche il trofeo minibasket Esordienti.
Si è ritornato a giocare dopo quasi un mese di stop dovuto ai vari rinvii delle gare. L’emozione è sempre tanta a qualunque età. La palestra è gremita, il pubblico, che fa da cornice, interpreta adeguatamente lo spirito del minibasket.
Vincere fa sempre piacere, ma perdere fa parte del gioco, nello sport come nella vita, specialmente quando sai di esserti confrontato con dei ragazzi che sono anagraficamente più grandi e che alle spalle hanno già molte partite in più.
Gli “squaletti” soffrono fisicamente, la differenza fisica e tecnica è notevole. Si continua con grinta e voglia di non mollare. I canestri sbagliati sono tanti a differenza degli amici avversari che realizzano con facilità. I falli commessi sono diversi. Al primo canestro un boato di felicità fa eco nella piccola palestra.
Si continua a giocare, gli errori commessi sono tanti, anche dovuti all’ età dei minicestisti. La partita finisce ed i ragazzi sportivamente salutano gli amici avversari e si ritrovano a centro campo per l’urlo finale, proprio lo stesso che ha preceduto l’inizio della partita…”1,2,3 jonia basket holè!”.
Cosi si chiude la seconda gara per il giovanissimo gruppo.
Archiviata la partita è già tempo di pensare alla terza gara lontano dalle mura amiche.
Lunedì 23 marzo, giusto il tempo di riposarsi, si ritorna in campo per la trasferta ad Acireale contro il San Luigi.
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Jonia Basket
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